stand Pintaudi
Allestimento di uno stand alla fiera “Cucinare” di Pordenone / Design of a stand at the “Cucinare” fair in Pordenone
Info
Tra il 22 e il 25 marzo 2013 alla Fiera di Pordenone si è svolta la prima edizione della manifestazione “Cucinare”, un salone dedicato alla cucina in senso lato – dall’enogastronomia alla salute, dalle nuove tecnologie all’arredamento – dove espongono le migliori eccellenze del Made in Italy del Friuli Venezia Giulia. Una manifestazione di grande successo, anche mediatico grazie alla presenza di numerosi chef stellati e volti noti della televisione.
Tra i duecento stand ha esposto anche Pintaudi srlu, un’azienda dolciaria artigianale con sede a Trieste, fondata e diretta da Giuseppe Pintaudi nel 2004, improntata sulla ricerca dell’assoluta qualità e genuinità di ogni suo prodotto, a partire dagli ingredienti di base, producendo così diversi tipi di biscotti, panettoni, torte da forno e dolci della tradizione locale come le “pinze” e le “putizze”.
L’allestimento dello stand Pintaudi è stata affidato allo studio del grafico triestino Matteo Bartoli il quale ne ha curato l’intera immagine coordinata: dal logo ai bigliettini da visita, dai cataloghi ai manifesti illustrativi, dal packaging alle etichette.
Per l’occasione l’architetto Christina Kruml, in collaborazione con lo studio Bartoli, ha progettato una parete espositiva composta unicamente da cassette di legno solitamente utilizzate per contenere bottiglie di vino, tutte delle medesime dimensioni, ma disposte in maniera alternata verticale ed orizzontale in modo da formare un pattern variegato nel quale inserire, oltre ai prodotti alimentari, alcuni manifesti grafici illustrativi dei prodotti stessi, ma anche della storia dell’azienda e delle sue peculiarità qualitative. La particolarità di questo sistema – riproposto anche nella casa K – è l’essere facilmente componibile senza il bisogno di alcun fissaggio fisso, smontabile rapidamente e implementabile nel tempo e secondo le necessità.
Questa parete attrezzata è stata collocata leggermente ruotata rispetto al lato del quadrato (4 x 4 metri) che formava la pianta dello stand espositivo. In questo modo sul retro è stato ricavato uno spazio utilizzato come deposito e stoccaggio delle merci. Per nasconderle alla vista è stato impiegato il colore nero dello sfondo che, come una quinta scenica, ha permesso di aumentare otticamente lo spazio in continuità con il pavimento, anch’esso di colore nero. A contrasto, il restante arredamento è stato verniciato in bianco, con il nome dell’azienda e il suo logo applicati a bassorilievo sulla sfondo liscio. L’accostamento di colori neutri ha permesso di annullare lo spazio facendo concentrare l’attenzione sulla parete attrezzata e sui prodotti ivi esposti.
Between the 22th and the 25th of March 2013, at the Pordenone Fair took place the first edition of the “Cucinare” event, a show dedicated to the kitchen in a all senses – from food to health, from new technologies to furnishings – where the best excellences of the “Made in Italy” of the Region Friuli Venezia Giulia expose. An event of great success, also mediatic thanks to the presence of numerous starred chefs and famous faces of the television.
Among the two hundred stands, also exhibited “Pintaudi srlu”, an artisan confectionery company based in Trieste, founded and directed by Giuseppe Pintaudi in 2004, based on the research of the absolute quality and genuineness of each of its products, starting from the basic ingredients, producing different types of biscuits, baked cakes and local traditional desserts such as “panettoni”, “pinze” and “putizze”.
The setting up of the Pintaudi stand was entrusted to the study of the triestine graphic designer Matteo Bartoli who design the whole coordinated image: from the logo to the visiting cards, from the catalogs to the illustrative posters, from the packaging to the labels.
For the occasion, the architect Christina Kruml, in collaboration with the studio Bartoli, designed an exhibition wall composed of wooden boxes usually used to hold wine bottles, all of the same size, but arranged alternately vertically and horizontal to form a variegated pattern in which to insert, in addition to food products, some graphics illustrating not only the products themselves, but also the history of the company and its qualitative characteristics. The particularity of this system – also repeated in the house K – is the easy to be assembled without the need for any fixed point, which can be quickly dismantled and implemented over time and according to the needs.
This equipped wall was placed slightly rotated respect to the side of the square (4 x 4 meters) which formed the layout of the exhibition stand. In this way, on the back was created a space used as goods storage. In order to hide them from view, the black color for the background was used, which, like a scenic backdrop, made it possible to optically increase the space in continuity with the floor, also in black. In contrast, the remaining furniture was painted in white, with the company name and its logo applied as low relief on the smooth background. The combination of neutral colors has made it possible to cancel the space by focusing attention on the equipped wall and the products on display there.